E' forte Torres o la nostra serie A è poca cosa?

mercoledì 24 settembre 2014 | 0 commenti

Fernando Torres ieri ha fatto il suo esordio ufficiale dal primo minuto in serie A e come sempre gli accade ha segnato un gol.

Ottima la partita dello Spagnolo che ha fatto vedere la classe che lo aveva fatto affermare già da giovanissimo.


Un grande Torres, ma ancora una volta sorge il sospetto che la nostra serie A sia oggi ben poca cosa.

El Nino, infatti già da qualche tempo non era più il campione di un tempo. In Premier spesso è rimasto in panchina e quando ha giocato mai o quasi è stato decisivo!

Ieri, pur con pochi allenamenti nelle gambe, Torres è sembrato un calciatore di un' altra categoria, decisamente superiore agli altri interpreti in campo.

Stessa cosa si potrebbe dire per Menez che sembra un marziano mentre in Francia al PSG ormai era un panchinaro fisso.

Indubbiamente si tratta di un altro segno del declino del calcio italiano!

Riusciremo a risollevarci? Siamo nelle mani di Tavecchio e Lotito: speriamo bene!

Campionato già deciso?

| 1 commenti

Esperti e non, mai come quest'anno erano stati concordi: Roma e Juve uniche candidate per lo scudetto.
Ebbene le prime partite del campionato non hanno fatto altro che ribadire questo concetto.
Bianconeri e Giallorossi a punteggio pieno, mentre tutte le altre possibili avversarie arrancano.

logo Roma


Uno strapotere mostrato dalle due squadre protagoniste della scorsa stagione addirittura imbarazzante.
Superiorità netta, schiacciante e palese.



logo JuveLe altre?


Poca cosa. Il Milan aveva cominciato benino, ma si è sciolto al cospetto della Juve pur giocando in casa e ieri a Empoli ha evitato a stento la sconfitta.
L'Inter pur mostrando una certa solidità difensiva non è riuscita a battere Torino e Palermo, maramaldeggiando solo col Sassuolo in casa.

La Fiorentina è apparsa notevolmente inferiore alla Roma nelle prima di campionato ed è riuscita a imbroccare una vittoria a Bergamo solo per circostanze fortunate.

La Lazio, ha raccolto una sola vittoria, pur mostrando un bel gioco. Diciamo che la fortuna non è stata alleata dei biancocelesti. Malgrado ciò nemmeno la squadra di Pioli sembra in grado di impensierire le prime due della classe.

Il Napoli è in piena crisi tecnica e di risultati. L'ambiente è depresso per i mancati acquisti "di nome" e per l'eliminazione dalla Champions . La squadra di De Laurentiis sembra essere piombata in un vicolo cieco senza uscita.

Campionato già deciso? 

Sembrerebbe proprio di sì. Con queste premesse Juventus e Roma si accingono a battere tutti i record di punti in un campionato. Alle altre le briciole del terzo posto e dei preliminari Champions e un paio di posti in Europa League o al massimo una Coppa Italia se Bianconeri e Giallorossi decideranno di snobbare la manifestazione.

logo Championslogo Europa League

Si fanno male, Morata, Pirlo, Vidal, Tevez e Chiellini, non è che Allegri porta un po' sfiga!

giovedì 11 settembre 2014 | 0 commenti

Il cambio di allenatore non ha portato bene alla Juve, almeno dal punto di vista degli infortuni.

Tutto è iniziato con l'infortunio di Morata che ha fatto in tempo a indossare tuta e scarpette e si è fatto subito male.


Poi si è infortunato Pirlo, il faro del centrocampo e in rapida successione , Vidal ( e la cosa sembra anche piuttosto seria), Chiellini  in Nazionale con annesse polemiche e proprio ieri è arrivata la notizia di un accidente fisico capitato a Tevez.

Barzagli poi più sono i giorni che è infortunato rispetto a quelli in cui è abile e arruolabile.

La stagione dal punto di vista dell'infermeria non è cominciata sotto una buona stella anche perché stanno per arrivare gli appuntamenti che contano, Champions in primo luogo.

La domanda sorge spontanea, visti gli analoghi trascorsi al Milan, non è che Allegri non sia esattamente un portafortuna?

La dirigenza juventina allora non dovrebbe pensare all'acquisto di Top Player, ma dotarsi di amuleti di provata efficacia, ferri di cavallo, sale, quadrifogli!

E' troppo bravo Conte o era troppo scarso Prandelli?

mercoledì 10 settembre 2014 | 0 commenti

Dopo le prime due uscite dell'Italia di Conte il dubbio mi assale.

Prandelli

La squadra di Prandelli dopo aver svolto una preparazione mirata, quasi scientifica è andata in Brasile a fare delle magrissime figure. Giocatori svogliati, atleticamente impreparati, capaci di farsi mettere sotto clamorosamente dalla Carneade Costarica.

Prandelli, fino a quel momento apprezzatissimo tecnico, abbandona la"barca", un po' di polemiche tra calciatori e alla fine arriva Conte.

Prime partite del nuovo allenatore  in un periodo storicamente poco propizio alle squadre italiane, quello di inizio campionato dove le fatiche della preparazione estiva si fanno  sentire nelle gambe.

Ancora sconfitte?


Conte

Niente di tutto questo, anzi l'Italia di Conte prima batte in amichevole l'Olanda fresca di terzo posto ai mondiali e ieri mette KO la Norvegia.

L'Italia ha mostrato un discreto gioco, grinta da vendere e buona tecnica.

Allora la domanda sorge spontanea: era Prandelli a non valere niente come allenatore o Conte è il Superman della panchina?

Chiellini si fa male a va a casa. Tutto normale?

domenica 7 settembre 2014 | 0 commenti

Conte ha preso in mano la Nazionale di calcio a modo suo e i primi risultati si sono già visti. L'amichevole con l'Olanda, infatti ha fatto vedere, se non il gioco, quel carattere prerogativa e peculiarità del tecnico ex bianconero.

Conte


Quando si parla di Nazionale non possono certo mancare le polemiche che in questo caso riguardano Giorgio Chiellini.
Il difensore bianconero si è infortunato e i medici della Nazionale lo hanno ritenuto non arruolabile. In un primo momento si era diffusa la notizia della permanenza in ritiro del difensore juventino, poi però dietro front e rientro in sede a Torino.

Di seguito  botta e risposta tra Oriali, neo dirigente accompagnatore dell'Italia e la società bianconera.

Polemica senza senso a mio modo di vedere.

Tavecchio

Se Chiellini è infortunato non ha alcun senso tenerlo in Nazionale, meglio per lui e per la Juventus che gli paga un lauto stipendio, tornare indietro e sottoporsi alle cure del caso di concerto e in accordo con i medici e i fisioterapisti della Juventus.

D'altra parte questa è la prassi: i calciatori rispondono alla chiamata dalla Nazionale e se lamentano infortuni vengono sottoposti alle visite mediche da parte dello staff azzurro che in caso di inabilità rimandano indietro il calciatore. E' successo questo proprio in questo ritiro per Osvaldo tanto che al suo posto è stato chiamato Quagliarella.




 
© Copyright 2010-2011 Calcio FlashNews All Rights Reserved.
Template Design by Herdiansyah Hamzah | Published by Borneo Templates | Powered by Blogger.com.